Destino e personalità: scopriamoli grazie alla chiromanzia

Fra le arti divinatorie dal sapore antico la chiromanzia vanta un ruolo di spicco ed è conosciuta a livello popolare come lettura della mano
Le dottrine spirituali al pari delle arti divinatorie raccolgono attorno a sé, da secoli, un interesse profondo da parte dell'uomo.
Riti, incantesimi, magia, godono di un fascino intenso, ma spesso risulta difficile comprendere a fondo la materia, soprattutto se ci si limita ad osservarla ad un livello superficiale.
Fra tutte le arti divinatorie, la magia bianca è la magia buona per eccellenza perché si esplica attraverso pratiche, rituali e formule che tendono ad allontanare qualsiasi negatività. L’importante è conoscere a fondo il significato di magia bianca.
Per chi intraprende il percorso della conoscenza, e si avvicina a un universo dalle mille sfaccettature infatti, è necessario concedersi l'aiuto di chi questo mondo lo conosce davvero per evitare di restare sommersi da luoghi comuni ed incomprensioni di fondo.
Il futuro nelle nostre mani
Fra le arti divinatorie dal sapore antico, un ruolo di spicco lo riveste la chiromanzia, conosciuta a livello popolare con un termine semplice ed immediato come la lettura della mano. Il significato del termine nasce dal greco e dall'unione delle parole chair 'mano' e 'manteia' ovvero divinazione.
La chiromanzia è un'arte antichissima di origine indiana che, grazie all'attento studio e alla lettura del palmo della mano, consente a chi la pratica di individuare i tratti salienti della personalità di un uomo o di una donna e di conoscerne chiaramente il destino.
Dall'India, paese d'origine, la cartomanzia si è diffusa ad ogni latitudine dalla Cina alla Grecia, dall'Egitto all'Italia e a seguire in molte altre zone del mondo.
L'arte della predizione, che legittima la lettura del palmo della mano, si presenta in due specifiche discipline: la chirologia, che studia specificamente le linee che appaiono sul palmo della mano e la chirognomia, votata allo studio della forma della mano.
Le linee tratteggiano il palmo della mano e aiutano a comprendere la personalità, le attitudini e il destino di una persona
Osservando da vicino il palmo di una mano si scorgono linee precise, dalle quali un esperto di chiromanzia è in grado di trarre specifiche indicazioni. L'intricato disegno che appare sul palmo della mano è diverso per ogni singolo individuo, anche se appaiono evidenti similitudine specifiche. Considerando la superficie si osservano un certo numero di linee.
La chirologia ne individua sette, e quindi la linea della vita, quella della testa, del cuore, la cintura di Venere, ed ancora la linea del Sole quella di Mercurio e dulcis in fundo il tratto che fa capo alla fortuna.
Dei sette tratti i chiromanti considerano prioritarie tre linee, presenti praticamente sul palmo di qualsiasi individuo, nella fattispecie:
- la linea della vita, detta anche linea vitale, tratto ricurvo che abbraccia il monte di Venere;
- la linea della testa, conosciuta anche come linea dell'intelletto, si estende in forma retta o lievemente curvata e passa sul palmo attraversandolo trasversalmente;
- la linea del cuore, detta anche linea dell’emotività, si può individuare nella parte più alta della mano, decisamente vicina alle dita.
Anche se le linee hanno numerosi punti in comune è corretto affermare che a prevalere sono le eccezioni, perché ogni mano, così come ogni linea, rappresenta una realtà a se stante.
Teoria e pratica sono soggette ad un perenne confronto.
Solo un'attenta valutazione dei tagli, degli incroci, della struttura, così come del colore, consentono di mettere in luce l'individualità della persona, l'indole, le attitudini e soprattutto il destino, dettagli che nel complesso rendono ogni soggetto diverso da un altro.